Art. 1 - Le visite guidate ed i viaggi d’istruzione sono ritenuti un momento didattico e formativo importante, considerati parte integrante e qualificante dell’offerta formativa e momento di arricchimento culturale e di socializzazione .
c.1 Le visite guidate ed i viaggi di istruzione costituiscono parte integrante dell’attività didattica e verranno effettuati con la collaborazione di tutti i docenti.
c.2 Il Consiglio di Classe prima di esprimere il parere sui relativi progetti, li esamina, verificandone la coerenza con le attività previste dalla programmazione collegiale e l’effettiva possibilità di svolgimento e, nell’ipotesi di valutazione positiva, indica gli accompagnatori e il docente referente di classe per ogni viaggio o uscita d’istruzione programmata.
c.3 Se l’iniziativa interessa un’unica classe sono necessari due accompagnatori, se più classi, uno ogni quindici alunni. E’ necessario un accompagnatore in più ogni uno – due alunni in situazione di handicap, secondo le necessità. Nel designare gli accompagnatori i Consigli di classe provvederanno ad indicare sempre un accompagnatore in più per ogni classe che subentrerà in caso di imprevisto. Gli accompagnatori devono essere scelti all’interno del Consiglio di Classe interessato salvo deroghe. Se l’insegnante accompagnatore presta servizio in altre scuole è tenuto a concordare con la Dirigenza gli eventuali impegni.
c.4 Le attività approvate e programmate dai Consigli di Classe e dal Collegio dei Docenti rientrano nel Piano dei Viaggi e delle Uscite d’istruzione della scuola.
c.5 Le proposte relative a viaggi e uscite d’istruzione devono essere approvate dai Consigli di Classe almeno 60 gg. prima dalla data di effettuazione, salvo casi eccezionali, per dare modo al Collegio dei Docenti di approvare l’iniziativa e farla rientrare nel Piano dei Viaggi e delle Uscite di istruzione della scuola. Per quanto riguarda le visite guidate.
c.6 Si auspica la totale partecipazione della classe. Nessun alunno dovrà essere escluso dai viaggi o dalle uscite di istruzione per ragioni di carattere economico. Per eventuali alunni in difficoltà economiche, la Scuola si farà parzialmente carico delle spese per permettere loro la partecipazione alle iniziative programmate. Il limite numerico dei partecipanti al di sotto del quale non verrà concessa l’autorizzazione è pari al 70% degli alunni frequentanti la classe. Il Consiglio d’Istituto o il Dirigente Scolastico possono concedere deroghe in casi motivati.
c.7 Si possono unire gruppi classe per uno stesso viaggio o uscita d’istruzione preferibilmente in numero non superiore a cinquanta alunni, salvo autorizzazione del Dirigente Scolastico sentiti i docenti referenti.
c.8 Salvo particolari situazioni i viaggi all’estero sono riservati agli studenti delle classi del terzo anno della Scuola Secondaria di 1° Grado che saranno, però, valutati in considerazione del grado di maturità degli stessi alunni.
c.9 Il Dirigente Scolastico individua ogni anno scolastico una figura di coordinamento del Piano dei Viaggi e delle Uscite d’istruzione della scuola che può coincidere con la Funzione Strumentale.
c.10 Il coordinatore del Piano dei Viaggi e delle Uscite d’istruzione della scuola individua per ogni uscita o viaggio un docente responsabile dell’iniziativa.
c.11 Il docente referente, dopo l’approvazione dei Consigli di classe presenta al coordinatore del Piano dei Viaggi e delle Uscite d’istruzione della scuola gli appositi moduli correttamente compilati e sottoscritti ( i moduli dovranno essere richiesti al coordinatore del Piano dei Viaggi e delle Uscite d’istruzione della scuola) almeno 30 gg. prima della data dell’uscita o del viaggio.
c.12 In caso di non partecipazione dello studente al viaggio o all’ uscita d’istruzione la quota versata sarà rimborsata solo nel caso l’Agenzia preveda il rimborso della quota all’Istituto e che la assenza sia causata da gravi e documentati motivi. Va esclusa dal rimborso la penale applicata dalle agenzie di viaggio.
c.13 Gli alunni dovranno versare la quota prevista per le visite programmate entro e non oltre il 10° giorno prima della partenza.
c.14 I docenti accompagnatori devono portare con sé un modello per la denuncia di infortunio e l’elenco dei numeri telefonici della scuola.
c.15 I docenti accompagnatori comunicano tempestivamente al Dirigente Scolastico i nominativi degli alunni assenti al momento della partenza.
c.16 Eventuali deroghe al presente Regolamento possono essere autorizzate dal Consiglio di Istituto.
c.17 L’uscita o il viaggio costituiscono vera e propria attività complementare della scuola; quindi vigono le stesse norme che regolano le attività didattiche.
c.18 I docenti accompagnatori sono in numero di uno ogni quindici studenti ed assumono la responsabilità di cui all’articolo 2048 del Codice Civile (“culpa in vigilando”).
c.19 Spetta ai docenti accompagnatori l’onere della raccolta delle dichiarazioni di assenso dei genitori degli studenti minorenni e delle ricevute di attestato pagamento delle quote a carico degli studenti.
c.20 Spetta ai docenti accompagnatori l’onere della raccolta delle schede sanitarie previste per ogni partecipante al viaggio di istruzione, la lettura delle stesse e il riserbo sui contenuti come previsto dalle norme sulla privacy.
c.21 I docenti consegneranno alla Segreteria Amministrativa le dichiarazioni raccolte.
c.22 I docenti accompagnatori raccolgono le quote a carico degli studenti e le consegnano al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi della scuola che procederà ad effettuare bonifico sul conto corrente bancario dell’Istituto cumulativamente in due fasi:
-25% dell’importo complessivo al momento dell’adesione dello studente all’iniziativa;
-il rimanente 75% (saldo totale) almeno 30 giorni prima della partenza.
c.23 I docenti accompagnatori, prima della partenza (almeno una settimana prima) consegnano agli studenti perché lo trasmettano alle famiglie, un foglio indicante l’itinerario dettagliato giorno per giorno, contenente :
-l’ora di partenza;
-il punto di arrivo;
-l’ubicazione e il numero di telefono dell’albergo;
-l’ora prevista per il rientro;
-le regole di comportamento che gli studenti devono seguire durante il viaggio e gli eventuali provvedimenti disciplinari.
c.24 Portare con sé un valido documento di identità e assicurarsi, se necessario, che sia valido per l’espatrio.
c.25 Portare con sé il libretto sanitario o fotocopia dello stesso. Per viaggi all’estero nei Paesi CEE chiedere all’ASL il modello necessario per eventuale ricovero ospedaliero (in caso di mancato possesso del modello il pagamento delle spese sanitarie sarà a carico degli interessati).
c.26 Portare con sé copia del programma e recapito dell’albergo.
c.27 Non allontanarsi per nessun motivo dal gruppo senza esplicita autorizzazione degli accompagnatori ed essere puntuali agli appuntamenti di inizio giornata ed a quelli nel corso della giornata.
c.28 Rispettare le persone, le cose e le abitudini dell’ambiente in cui ci si trova è indice di civiltà e premessa per un positivo rapporto con gli altri.
c.29 Dopo il rientro in albergo, evitare di spostarsi dalla camera assegnata e di turbare in qualunque modo il diritto alla quiete degli altri ospiti.
c.30 Rispettare gli orari del proprio e dell’altrui riposo, evitare di porsi in situazioni di stanchezza per il giorno dopo, per non perdere la possibilità di fruire al massimo delle opportunità culturali ed umane offerte dal viaggio.
c.31 E’ severamente vietato introdurre nelle stanze bevande alcoliche ed oggetti nocivi o pericolosi a qualunque titolo.
c.32 Mantenere nei confronti dei vari prestatori di servizi (personale degli alberghi, autisti, guide) un comportamento corretto e rispettoso dell’altrui lavoro: evitare comportamenti chiassosi od esibizionistici.
c.33 Tenere presente che eventuali danni arrecati a persone o cose saranno addebitate al responsabile, se individuato o all’intero gruppo in caso diverso. Non sottovalutare neanche il danno di immagine che incidenti di questo tipo arrecano alla Scuola e agli studenti che ne fanno parte.